CHI SONO
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ivana Grasso

Nasce dalla formazione musicale classica, diplomata in Pianoforte al Conservatorio T. Schipa di Lecce, completa la sua formazione studiando Direzione e Composizione Corale al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, Tecniche vocali con Patrizia Vaccari e Silvia Testoni, Recitazione alla Scuola di Teatro G. Garrone di Bologna.

Si occupa di musica antica e canto popolare per diretta conoscenza di anziani cantori e suonatori, pubblicando CD per Tactus, Arts, Istituto Diego Carpitella, Gruppo Teorema Edizioni.

Ha collaborato con Ambrogio Sparagna, Daniele Sepe, Giovanna Marini, Lindo Ferretti. Si è esibita in festival quali la Notte della Taranta e la Biennale del Cinema di Venezia e in formazioni come Arakne Mediterranea, Theatrum  Instrumentorum, Bosio Big Band, Cupa Cupa, Lumera.

Ha tenuto seminari di repertorio popolare salentino all’Università di Lecce, Bologna, Parigi, Atene e Spalato.

Dal 1998 si occupa di didattica musicale per l’infanzia. Conduce e coordina laboratori musicali e cori di voci bianche per enti, scuole e teatri.

Collabora come docente di musica, canto e recitazione con Mus-e di Bologna, Antoniano di Bologna, Teatro Ridotto di Bologna, ITC Teatro di San Lazzaro, Auditorium Spazio Binario di Zola Predosa. Insegna in diverse scuole del territorio e collabora con numerose biblioteche (Casa della Conoscenza di Casalecchio, Biblioteca Alice di Parma, Biblioteca Casa Piani di Imola, Biblioteca di Anzola, Castel San Pietro...) e nel progetto Nati per Leggere e Nati per la Musica.

E’ co-fondatrice insieme a Paola Camerone di Almanacco delle Storie – Teatro d’Ombre sonore, per il quale compone musiche originali, organizza e cura spettacoli teatrali.
Insieme all’artista Mariangela Graps ha fondato “ARTETEATRO” un progetto che diffonde le arti visive, il teatro e la musica attraverso spettacoli, concerti, reading e laboratori per teatri, enti e scuole.

Ha avviato collaborazioni con: ITC Teatro di San Lazzaro, Teatro Ridotto di Bologna, Teatro Comunale di Castel San Pietro e di Dozza, Antoniano di Bologna, il Museo Internazionale della Musica di Bologna, Auditorium Spazio Binario di Zola Predosa.

LA MIA TERRA


Luce, odori, colori, sapori di una terra nella quale
in qualche modo o in qualche momento e in qualche luogo
è ancora possibile assistere ad un tempo ...
che trascorre con un ritmo più lento, più generoso.




La musica riporta alla memoria quella luce, quegli odori, quei colori, quei sapori…

Uccio Bandello e Uccio AloisiUccio Aloisi, Giovanni AvvantaggiatoSorelle Matino